Il bando in oggetto, si pone l’obiettivo di ridurre fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ambientale.
Soggetti ammissibili
Possono richiedere i contributi:
- I comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti che, in forma associata presentano una popolazione superiore ai 15.000 abitanti, nel limite massimo di 5.000.000 euro. Nel caso di associazioni la domanda è presentata dal comune capofila;
- I Comuni che non risultano beneficiari del bando dell’aprile 2021, nel limite massimo della differenza tra gli importi previsti dall’articolo 2, comma 2, del DPCM 21 gennaio 2021 e le risorse attribuite dal Bando di aprile, cioè:
- 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione da 15.000 a 49.999 abitanti;
- 10.000.000 di euro per i comuni con popolazione da 50.000 a 100.000 abitanti;
- 20.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore o uguale a 100.001 abitanti e per i comuni capoluogo di provincia o sede di città metropolitana.
Attività progettuali ammissibili
Attraverso tale bando sono finanziabili opere relative a:
- Manutenzione per riuso di aree pubbliche e strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico, anche comprese la demolizione di opere abusive realizzate da privati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire e conseguente sistemazione delle pertinenti aree;
- Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive;
- Mobilità sostenibile;
Contenuto della domanda
La richiesta di partecipazione al bando deve contenere:
- la tipologia di opera oggetto di progetto;
- il quadro economico dell’opera;
- cronoprogramma dei lavori;
- CUP ed eventuali altre sovvenzioni ricevute da altri soggetti sullo stesso progetto.
- per i comuni che presentino domanda in forma associata, l’elenco dei comuni che fanno parte della forma associativa.
Invio domande
Gli enti dovranno comunicare le proprie richieste di contributo, per singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi pubblici, al Ministero dell’interno entro il termine del 31 marzo 2022
