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PNRR

Il PNRR è il piano messo a punto dall’Italia per poter accedere alle risorse messe in campo dalla comunità europea attraverso il «Next Generation EU», pari a 750 miliardi di euro.

Grazie al «Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza», l’Italia avrà disposizione 191,5 miliardi euro da spendere entro il 2026.

Tali risorse saranno suddivise in 68,9 miliardi di sovvenzioni a fondo perduto e 122,6 miliardi di finanziamenti a tasso agevolato, alle quali andranno ad aggiungersi quelle rese disponibili dal REACT-EU che, come previsto dalla normativa UE, verranno spese negli anni 2021-2023. Ulteriori risorse saranno rese disponibili dalla programmazione nazionale aggiuntiva, portando la dotazione finanziaria totale a 235,12 miliardi di euro.

Queste sovvenzioni verranno investite in 6 diverse «MISSIONI», rispondenti al pilastri indicati dalla Comunità europea nel «Next Generation UE»:

Il PNRR risulta essere un piano dalla portata inusuale, che prevede investimenti e riforme volti ad accelerare la transizione ecologica e digitale del paese e a conseguire una maggiore equità sociale e territoriale.

Il Governo stima che nel 2026, anno di conclusione del programma di riforme, il Pil nazionale sarà cresciuto di 3,6 punti percentuale, rispetto a uno scenario  senza l’introduzione del piano.

Si stima che le risorse del PNRR che saranno gestiti dagli Enti Locali sia del 35%-37% del totale, pari all’incirca a 70 miliardi di €, già nel 2022 saranno 8,6 miliardi € a loro disposizione.

Molto importante per la riuscita del piano sarà il ruolo dei Ministeri e delle Amministrazioni Locali, essendo responsabili per la realizzazione degli investimenti e delle riforme da loro attuate entro i tempo concordati, della corretta e efficiente gestione delle risorse e della parte di verifica delle spese e delle procedure coordinando la propria attività con lo stato centrale attraverso la cabina di regia appositamente creata.

Tale aspetto comporta una criticità importante in quanto gli Enti Locali potrebbero non avere le strutture adeguate per portare a termine le opere previste dal PNRR, per questo motivo il piano stesso prevede la possibilità per gli Enti Locali di avvalersi di consulenti esterni.

In quest’ottica di grande complessità tecnica e procedurale, Baldi Finance si pone come controparte affidabile, grazie alla propria esperienza ventennale nell’ambito di Pubbliche Amministrazioni, per assistere l’ente nell’adempimento delle richieste previste dal piano, consentendogli in questo di modo sfruttare a pieno e senza criticità le potenzialità del PNRR.