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Credito d’Imposta Pubblicità

Credito per investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online.

Soggetti ammissibili

Imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali di tutto il territorio nazionale.

Oggetto dell’agevolazione

Sono ammesse le spese sostenute per investimenti in campagne pubblicitarie  effettuate sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea o in formato digitale:

  • Sulla stampa quotidiana e periodica e/o sulla stampa online registrati presso il Tribunale, ovvero presso il ROC, e dotati del Direttore responsabile.

Non rientrano nell’agevolazione:

  • La pubblicità sui social media
  • La pubblicità acquistata attraverso gli spazi di pubblicità di Google
  • Le spese per la produzione di volantini cartacei periodici
  • La pubblicità su siti web non registrati come testata giornalistica

Agevolazioni previste

Per gli investimenti sostenuti o da sostenere entro il 31/12/2023, il credito d’imposta è concesso nella misura massima del 75% del valore valore incrementale degli investimenti effettuati.

Condizione necessaria è che si verifichi Il presupposto dell’incremento minimo dell’1 per cento dell’investimento pubblicitario 2023, rispetto all’analogo investimento effettuato sullo stesso mezzo di informazione nell’anno precedente (2022).

L’agevolazione è concessa nel limite massimo dello stanziamento annualmente previsto e nei limiti dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis“.

Non sono più agevolati gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali.

Invio Domande

Entro il 31 marzo 2023 è necessario inviare la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, che è una sorta di prenotazione delle risorse, contenente (oltre ai dati degli investimenti effettuati nell’anno precedente) i dati degli investimenti già effettuati e/o da effettuare nell’anno 2023.