Possono presentare domanda le micro e piccole imprese (MPI) manifatturiere – con sede legale e operativa e stabilimento produttivo in Italia, attive e iscritte al Registro delle Imprese – che devono:

• avere meno di 50 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 10.000.000,00 euro;
• avere avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali;
• operare nel settore manifatturiero con codice ATECO primario nella sezione C.

I soggetti beneficiari che hanno ottenuto l’agevolazione a valere sulla misura precedente “Bonus per l’Export Digitale” possono richiedere il contributo solo se hanno completato l’iter agevolativo e rendicontato nei termini.

Potranno accedere alla riserva esclusivamente le imprese, con sede produttiva/operativa nei territori dell’area dichiarata in stato di emergenza a seguito dell’alluvione, quali Emilia-Romagna, Marche e Toscana, come da dichiarazioni di stato di emergenza C.d.M. 23 e 25 maggio 2023 e 3 novembre 2023 per le province toscane (e/o ulteriori provvedimenti):

1. attive al momento dell’evento calamitoso;
2. con comprovati danni materiali conseguenti all’alluvione.

Il bando prevede l’erogazione in regime de minimis di un contributo, sotto forma di bonus, relativamente alle seguenti spese ammissibili:

1. consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione;
2. realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
3. realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web, nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);
4. realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce: smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
5. realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
6. digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), backlink e Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, couponing, rafforzamento della presenza sui canali social, lead generation e lead nurturing;
7. servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
8. iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e per content marketing relativi al processo di esportazione;
9. servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
10. upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di cui alle precedenti lettere a) e i).

Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico, emessi successivamente alla presentazione della domanda, da fornitori presenti nell’elenco delle imprese fornitrici di cui al presente provvedimento.

Il bando prevede la concessione, alle MPI, di un contributo in regime de minimis a fronte di spese ammesse di importo non inferiore a 12.500,00 euro, per un contributo massimo di 10.000,00 euro.

La domanda può essere presentata dalle ore 10:00 del 13 febbraio 2024 fino alle ore 10:00 del 12 aprile 2024.

I contributi sono concessi con provvedimento di concessione entro 90 giorni dalla data di chiusura dello sportello.

Invitalia valuterà prioritariamente le MPI che abbiano partecipato o partecipino ad iniziative e programmi governativi per l’inserimento delle aziende italiane nelle piattaforme E-Commerce internazionali e per la transizione digitale delle aziende esportatrici, per consolidarne il radicamento sui mercati esteri.