Obiettivo
La Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura di Modena intende incentivare l’avvio, da parte delle imprese, di percorsi per favorire la transizione energetica attraverso interventi di efficienza energetica, l’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), finalizzati a favorire l’ottimizzazione e la razionalizzazione dei consumi energetici riducendo l’impatto ambientale delle attività e l’emissione di gas clima -alteranti.
Destinatari
Possono presentare domanda le Micro Piccole e Medie imprese (MPMI) di tutti i settori:
- attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA di Modena;
- con sede legale operativa e/o unità locale operativa nella provincia di Modena, escluse quelle con sede legale fuori provincia;
- in regola con il pagamento del diritto annuale;
- senza condanne per delitti contro la pubblica amministrazione;
- in regolarità contributiva relativamente al pagamento e agli adempimenti in materia di contributi previdenziali, assistenziali ed assicurativi;
- in regolarità con le disposizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori;
- senza forniture in essere con la Camera di Commercio di Modena.
Ambiti e spese ammissibili
Il bando prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto relativamente ai seguenti ambiti di attività:
- analisi dei consumi energetici attraverso servizi di consulenza specialistica;
- implementazione di sistemi finalizzati al monitoraggio, gestione e condivisione dei dati di consumo energetico a supporto di interventi di efficientamento energetico;
- implementazione di sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER.
Sono ammissibili le spese sostenute – dal 01/01/2024 al 120° giorno successivo alla data di approvazione delle graduatorie delle domande, termine ultimo di chiusura del progetto – per:
- spese di consulenza specialistica per la razionalizzazione dell’uso di energia per interventi di efficienza energetica, sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER: audit energetici, analisi delle forniture, piani di miglioramento energetico, implementazione di sistemi di gestione, studi di fattibilità, acquisizione servizio esterno di Energy Manager;
- spese di consulenza per l’introduzione di software per l’implementazione di sistemi strumenti o applicativi di raccolta, analisi, controllo e condivisione dei dati sui consumi energetici: sistemi di raccolta e monitoraggio dei dati di base e della produzione anche con tecnologie 4.0, applicativi e piattaforme (anche in-cloud) per elaborare dati di consumo, tecnologie digitali e 4.0 per la doppia transizione energetica;
- spese per attività di formazione di 40 ore per la qualifica di Energy manager rivolte a risorse umane impiegate stabilmente all’interno dell’impresa;
- spese relative ad acquisto di beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico nel limite massimo del 50% dei costi ammissibili, per acquisto e installazione di: collettori solari termici, impianti di microcogenerazione, impianti fotovoltaici, caldaie ad alta efficienza, raffrescatori/raffreddatori evaporativi, sistemi di domotica, apparecchi LED a basso consumo, beni e sistemi IoT funzionali all’utilizzo di software.
Agevolazione spettante
Il contributo a fondo perduto viene erogato sotto forma di voucher – in regime de minimis – in un importo massimo di 5.000, 00 euro con entità non superiore al 50% delle spese ammissibili, a fronte di un importo minimo di investimento pari a 3.000,00 euro.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di 250,00 euro.
L’aiuto concesso non è cumulabile con altre agevolazioni ottenute per le stesse spese.
Presentazione domande
La domanda deve essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 16/04/2024 alle ore 18:00 del 8/05/2024.
La graduatoria verrà approvata e resa pubblica non oltre 30 giorni dal termine di presentazione delle domande.
