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Bando per l’attrazione degli investimenti in Emilia Romagna

Obiettivo: raccogliere proposte per la realizzazione di investimenti strategici ad elevato impatto occupazionale che comprendano, prioritariamente, attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati a sviluppare e diffondere significativi avanzamenti tecnologici per il sistema produttivo e alla realizzazione di nuovi risultati di rilevanza tecnologica ed industriale di interesse per le filiere produttive regionali.

Soggetti Beneficiari

Il Bando è rivolto alle Grande, Medie e Piccole imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi:

  • già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna che intendono realizzare investimenti addizionali;
  • non ancora attive in Emilia-Romagna ma che intendono investire sul territorio regionale e il cui programma di investimento ricomprende uno o più interventi tra quelli ammessi dal bando.

Il programma di investimento, da realizzarsi in Emilia-Romagna, deve prevedere un impatto positivo per la competitività del sistema economico regionale e un incremento occupazionale pari ad almeno 20 nuovi addetti con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno (di cui almeno il 30% laureati) rispetto al numero totale di addetti impiegati in Emilia-Romagna alla data di approvazione del bando.

Programmi e Spese Ammissibili

Le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi di investimento di alta rilevanza strategica con l’obiettivo della sottoscrizione, in presenza di risorse finanziarie sufficienti, di Accordi regionali di Insediamento e Sviluppo e che rispondano agli obiettivi di interesse regionale di seguito elencati:

  • accrescere la competitività delle filiere e dell’intero sistema produttivo regionale rafforzandone in questo modo la capacità innovativa;
  • integrarsi col sistema regionale della ricerca e della formazione avanzata e contribuire al suo miglioramento;
  • produrre significativi effetti occupazionali diretti e indiretti, sia a livello quantitativo che qualitativo e positive ricadute sul territorio in termini di impatto economico, di sostenibilità ambientale e sociale;
  • attivare dinamiche di sviluppo economico territoriale in aree della regione caratterizzate da maggiori difficoltà strutturali, attraverso investimenti innovativi e in grado di incrementare la dotazione tecnologica del territorio.

La tipologia di programmi e spese ammesse sono le seguenti:

  • A. Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di ricerca;
    • Sono ammissibili a finanziamento gli investimenti materiali ed immateriali connessi alla realizzazione di un’infrastruttura di ricerca, con investimento ammissibile minimo pari a 0,5 milioni di euro, ovvero
      • a. Impianti strettamente funzionali alle attività di ricerca dell’infrastruttura;
      • b. Attrezzature
      • c. Programmi informatici
      • d. Brevetti
      • e. Licenze
      • f. Know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie
  • B. Interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (l’ammissibilità di almeno un intervento della categoria B. è requisito necessario per accedere alle agevolazioni previste dal bando):
    • sono ammissibili a finanziamento uno o più interventi di ricerca e sviluppo, che abbiano lo scopo di introdurre sul mercato nuovi prodotti o servizi, o di adottare nuove tecnologie di produzione che prevedano nuovi investimenti e ampliamenti produttivi sul territorio regionale:
      • Spese per nuovo personale di ricerca, con contratto a tempo indeterminato, assunto dopo la presentazione della domanda;
      • Spese per personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione ed in possesso di adeguata qualificazione;
      • Spese per il personale adibito a funzioni di produzione, o personale di ricerca non laureato o con esperienza inferiore a 10 anni;
      • Spese per l’acquisto o locazione di strumenti e impianti, incluso software specialistico, di nuova fabbricazione e necessari alla realizzazione del progetto e non riferibili al normale funzionamento del ciclo produttivo.
      • Spese per l’acquisizione di servizi ad alto contenuto di ricerca scientifica e tecnologica, le competenze tecniche ed i brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da soggetti esterni;
      • Spese sostenute per la costruzione di macchinari prototipali fisicamente riscontrabili;
      • Spese generali.
  • C. Interventi di formazione connessi, correlati e definiti in funzione dei fabbisogni di competenze per la realizzazione del Programma;
  • D. Interventi di investimento nella tutela dell’ambiente finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
    • Le spese ammesse sono:
      • Impianti (comprese le opere accessorie) e attrezzature destinati all’intervento specifico e volti a adattare i metodi di produzione;
      • Programmi informatici (connessi all’intervento agevolabile);
      • Brevetti;
      • Licenze;
      • Know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
  • E. Interventi di investimento produttivo delle PMI sul territorio regionale e delle grandi imprese solo nelle aree assistite individuate dal bando:
    • Sono ammissibili gli investimenti nelle seguenti tecnologie:
      • Advanced manufacturing solutions
      • Additive manufacturing
      • Realtà aumentata
      • Simulation
      • Integrazione orizzontale e verticale
      • Internet of things e Industrial internet
      • Cloud
      • Cybersecurity
      • Big data e Analytics

Nota 1: Le spese saranno ammissibili a partire dal 1° gennaio 2023.

Nota 2: Il programma di investimento, oggetto di contributo, deve essere completato entro il 31 dicembre Il termine per il completamento del programma di investimento è prorogabile di massimo 12 mesi.

Agevolazione Prevista

La dotazione finanziaria del bando per le annualità: 2023 e 2024 è pari a € 13.268.000,00.

L’intensità dell’aiuto varia a seconda della tipologia d’intervento e presenta le seguenti soglie massime e minime:

  • Investimenti in infrastrutture di ricerca:
    • Importo massimo dell’intervento 10 M/€
    • importo minimo dell’intervento 0,5 M/€
    • 50% dei costi ammissibili
    • contributo max 1M/€
  • Attività di ricerca e sviluppo:
    • Importo massimo di ogni intervento 10 M/€
    • importo minimo dell’intervento 2 M/€
    • Ricerca industriale: 50% dei costi ammissibili
    • Sviluppo sperimentale: 25% dei costi ammissibili
    • Contributo Max 4M/€ totale per la tipologia B
  • Aiuti alla formazione:
    • 50% dei costi ammissibili
    • +20% per PICCOLE IMPRESE fino a un’intensità massima del 70%
    • Contributo massimo 0,2 M/€ per la tipologia C
  • Investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili:
    • Importo massimo dell’intervento 10 M/€
    • importo minimo di 0,5 M/€
    • 30-45% grandi imprese
    • 40%-55% medie imprese
    • 50%-65% piccole imprese
    • +5% aree assistite
    • contributo Max 0,5M/€
  • Investimenti produttivi nelle aree assistite:
    • Importo massimo dell’intervento 10 M/€
    • importo minimo dell’intervento
    • 0,5M/€ per le PMI
    • 1 M/€ per le grandi imprese

Presentazione della Domanda

Le domande vanno presentate dal 20 luglio e fino alle ore 12,00 del 14 ottobre 2022.